Si tratta, infatti, di un balcone eccezionale sulla piana del Fucino e l’escursione (breve ma impegnativa) offre, essa stessa, notevolissimi spunti di interesse naturalistico. La grotta, inoltre, da sola ha un fascino tutto suo, ma anche l’ambiente roccioso, in cui si apre, stimola curiosità ed ammirazione ed quasi impossibile non osservare il volo dei grifoni.
Partenza nei pressi del Rifugio Casale da Monte che si raggiunge da Forme su strada asfaltata, da qui inizia la nostra avventura su strada sterrata, quasi pianeggiante, per circa due chilometri di cammino ( sentiero n.4). Si raggiunge, così un’ampia sella denominata Fonte Canale, dove potremmo incontrare mucche, cavalli e forse cervi che vanno ad abbeverarsi nella copiosa sorgente che dà il nome alla località. Si abbandona la strada sterrata per risalire fino ad oltrepassare una piccola pineta.
Dopo aver imboccato il sentiero sulla sinistra, che taglia a mezza costa il pendio, si prosegue il percorso con una discreta salita ,attraversando una zona boscosa frequentatissima da cervi ,caprioli, etc . Dopo aver superato modesti saliscendi si raggiunge un nuovo impluvio, dove partono anche dei sentieri particolarmente difficili per la vetta del Velino. Si inizia a risalire (tratto abbastanza ripido) fino alla base di una parete dove, in alto, si apre l’ingresso della grotta che può essere raggiunto tramite un sentierino stretto ed esposto scavato nella roccia e accompagnato da una catena come corrimano.