Grotta di San Benedetto

6,0025,00

Alla grotta di San Benedetto da FORME (AQ) casale da Monte alla scoperta di suggestivi panorami accompagnati dal volo dei grifoni

Guida: Eusebio De Tiberis
detiberiseusebio@gmail.com
+39 338 1305278

Ora e luogo dell’appuntamento: ore 9,00 a Forme (AQ)  (il luogo esatto verrà comunicato privatamente al momento dell’iscrizione) 

L’escursione è prevista con un minino di 10 partecipanti

Informazioni aggiuntive

Difficoltà

Escursionisti Esperti, Escursionistico

Lunghezza

11 km

Dislivello

570m

Altitudine

max 1670 m, min 1100 m

Durata percorso

5,30 ore

Attrezzatura

Abbigliamento e scarpe da trekking, Bastoncini da trekking, Abbigliamento antipioggia, Torcia o lampada frontale, Pranzo a sacco, 2L Acqua, Zaino, Crema Solare, Piccolo snack e integratori a base di sali minerali

Non è consentito

Portare animali al seguito

Dispositivi anti-covid19 obbligatori:
Mascherina, gel igienizzante, nonché ogni altro dispositivo reso obbligatorio dalla normativa

Accettiamo pagamenti in contanti (preferibile soldi spicci) o con carta di credito (POS) La quota comprende guida in escursione sopra riportata con guida ambientale escursionistica provvista in quanto associata LAGAP di polizza di responsabilità civile professionale con massimale di 5000000 di euro a sinistro, polizza infortuni giornaliera per ogni partecipante, sopralluogo di verifica effettuato qualche giorno prima sul percorso prestabilito, eventuale Assistente di supporto
Compilare il modulo in tutte le sue parti, entro le ore 18,00 del giorno precedente l’escursione; il modulo è idoneo per 1 adulto e max 3 minori a carico; non si può prenotare per conto di altri adulti che devono prenotarsi individualmente inserendo i loro dati (basta girare loro il link di questo evento). In caso di intolleranze alimentari, allergie, o per qualunque altra esigenza particolare, si deve segnalare nelle note del form di prenotazione. Invieremo conferma VIA MAIL (controllare la cartella SPAM) ENTRO LE 24 ORE.

Scala delle difficoltà escursionistiche
Di seguito i diversi gradi di difficoltà di un percorso utilizzati in Italia.

sigla
descrizione
caratteristiche
T
Turistico
Itinerario su stradine o mulattiere ben tracciate.
E
Escursionistico
Itinerario su sentieri o tracce di sentiero ben visibili, normalmente con segnalazioni. Può avere tratti ripidi; i tratti esposti sono di norma o protetti, o attrezzati. Può prevedere facili passaggi in roccia, non esposti e che comunque non richiedono conoscenze alpinistiche specifiche.
EE
Escursionisti Esperti
Itinerario generalmente segnalato, ma che richiede capacità di muoversi su terreni particolari, quali tratti su terreno impervio o infido, tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche (es. tratti attrezzati), tratti non segnalati, ecc.

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Grotta di San Benedetto
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L'escursione è prevista con un minino di 10 partecipanti
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Descrizione

Alcune fonti, ci dicono che un eremita benedettino visse in una grotta ai piedi del Monte Velino. Questo eremo, che oggi prende il nome di Grotta di San Benedetto, è meta di una bella escursione anche a prescindere dalla veridicità  sulla sua occupazione da parte di un Santo. Si tratta, infatti, di un balcone eccezionale sulla piana del Fucino e l’escursione (breve ma impegnativa) offre, essa stessa, notevolissimi spunti di interesse naturalistico. La grotta, inoltre, da sola ha un fascino tutto suo, ma anche l’ambiente roccioso, in cui si apre, stimola  curiosità ed ammirazione ed quasi impossibile non osservare il volo dei grifoni. Partenza nei pressi del Rifugio Casale da Monte che si raggiunge da Forme su strada asfaltata, da qui inizia la nostra avventura su strada sterrata, quasi pianeggiante, per circa due chilometri di cammino ( sentiero n.4). Si raggiunge, così un’ampia sella denominata  Fonte Canale, dove potremmo incontrare mucche, cavalli e  forse cervi che vanno ad abbeverarsi nella copiosa sorgente che dà il nome alla località. Si abbandona la strada sterrata  per risalire fino ad oltrepassare  una piccola pineta .Dopo aver imboccato il sentiero sulla sinistra, che taglia a mezza costa il pendio, si prosegue il percorso con una discreta salita, attraversando una zona boscosa frequentatissima da cervi, caprioli, ecc. Dopo aver superato modesti saliscendi si  raggiunge  un nuovo impluvio, dove partono anche  dei sentieri particolarmente difficili per la vetta del Velino. Si inizia a risalire (tratto abbastanza ripido) fino alla base di una parete dove, in alto, si apre l’ingresso della grotta che può essere raggiunto tramite un sentierino stretto ed esposto scavato nella roccia e accompagnato da una catena come corrimano.